Infertilità: perché è importante puntare sulla prevenzione

La fertilità è un aspetto delicato per le coppie desiderose di avere figli; purtroppo infatti, oggigiorno l’infertilità rappresenta un problema sempre più diffuso nella società moderna. Fortunatamente però sono anche disponibili numerose misure preventive che possono essere adottate per preservare la salute riproduttiva e aumentare le possibilità di concepimento .
In questo articolo
esploreremo alcune strategie preventive e illustreremo quelli che sono i test
consigliati per valutare la fertilità delle donne.
Le visite consigliate
Se desideri preservare la tua fertilità o stai cercando di concepire è consigliabile consultare un medico specializzato in fertilità o un ginecologo , entrambe figure professionali che possono guidarti attraverso un percorso di prevenzione fornendoti consigli mirati su quali esami effettuare per valutare la tua fertilità.
Una delle indagini strumentali indispensabili nella valutazione della fertilità della donna è l' ecografia pelvica ; si tratta di una procedura che permette di verificare la conta dei follicoli ovarici , il verificarsi dell' ovulazione e la presenza di eventuali lesioni dell'utero e degli annessi. Attraverso l'ecografia pelvica il medico può individuare potenziali anomalie che potrebbero influire sulla capacità riproduttiva.

La misurazione di FSH e LH
Sono disponibili diversi esami per valutare la fertilità di una donna. Uno dei primi test consigliati riguarda la misurazione delle concentrazioni di FSH (ormone follicolo-stimolante) e LH (ormone luteinizzante) , ormoni che vengono generalmente misurati tra il terzo e il quinto giorno del ciclo ovarico.
La misurazione di FSH e LH può fornire informazioni cruciali sulla funzionalità ovarica e sulla regolarità del ciclo mestruale . Livelli anomali di questi ormoni possono essere indicativi di potenziali problemi di fertilità, come la sindrome dell'ovaio policistico o l' insufficienza ovarica . Se i risultati di tali test sono fuori dai valori di riferimento il medico potrebbe suggerire ulteriori esami e valutazioni per identificare la causa dell'infertilità.

Altre misure preventive
Oltre ai teste agli esami medici esistono altre misure preventive che possono aiutare a preservare la fertilità.
Tra iconsigli più utili in questo senso vi sono:
- adottare uno stile di vita sano evitando il fumo, riducendo l'assunzione di alcol, seguendo una dieta equilibrata e praticando regolarmente attività fisica può favorire la salute riproduttiva;
- proteggersi da infezioni sessualmente trasmissibili (IST) , poiché alcune di esse possono causare danni irreversibili alle tube di Falloppio e agli organi riproduttivi. L'utilizzo di metodi contraccettivi sicuri e l'adozione di pratiche sessuali consapevoli possono ridurre sensibilmente il rischio di contrarre infezioni che potrebbero influire sulla fertilità.
Nel complesso, l'infertilità può essere affrontata in modo proattivo attraverso misure preventive . Effettuare visite ed esami regolari può aiutare a identificare tempestivamente potenziali problemi e adottare le giuste strategie per preservare la fertilità. Ricorda che ogni caso è unico, motivo per il quale è consigliabile consultare sempre un medico specializzato per poter ottenere una valutazione personalizzata e consigli appropriati.
Investire nella prevenzione e nella cura della salute riproduttiva può aumentare significativamente le possibilità di concepimento e permettere a molte persone di realizzare il loro sogno di avere una famiglia
Dr. Aurelio Giovanni Calò
Con riconosciuta esperienza maturata durante un lungo percorso professionale, il dottor Calò è uno specialista in ginecologia e ostetricia che esercita a Lecce e Torano Castello. Il suo ambito di competenza riguarda la medicina della riproduzione, le terapie per la sterilità e l'infertilità di coppia.
Nel suo studio ginecologico di Lecce, il dottor Calò utilizza tecniche all'avanguardia che spaziano dal trattamento dell'HPV alle metodologie di
fecondazione assistita come l'ICSI, il PGD e la coltura di blastocisti.

